venerdì 20 settembre 2013

Comunicato stampa

 
Il 23 Settembre 2013, a quattro anni dalla chiusura della Chiesa, a seguito di una voragine apertasi all'interno del Tempio con il cedimento di buona parte del prezioso pavimento del 1700 e nella strada adiacente, lungaggini burocratiche e solite inefficienze degli Uffici non consentono ancora l'avvio dei lavori di consolidamento statico e la riapertura della Chiesa nonostante lo stanziamento delle risorse già disponibili da tempo.

A questo riguardo gli ultimi sviluppi vedono impegnato il Provveditorato alle Opere Pubbliche, soprattutto a partire dai primi mesi di quest’anno , per la stesura del progetto esecutivo che, una volta approvato dagli organi competenti, Sovrintendenza ai Beni Architettonici e lo stesso Ministero, dovrebbe essere seguito dall’avvio delle procedure per la gara d’appalto.

Pertanto nella più ottimistica delle previsioni occorreranno ancora alcuni anni.

La zona, anche a seguito della chiusura della Chiesa non è più punto di riferimento per i giovani e gli anziani mancando spazi adeguati per le attività, ha subìto un notevole degrado anche dal punto di vista della sicurezza e della tranquillità degli abitanti.

La raccolta dei rifiuti, non essendo ancora partita la differenziata, avviene come in altre zone nel disordine più totale grazie anche alllo scarso senso civico di alcuni.

Occorre ridare prestigio e dignità ad una zona che nella storia della città ha rappresentato un valido riferimento culturale e la presenza ,anche in tempi relativamente recenti, di esponenti dela cultura come Domenico Morelli, Roberto Marvasi, Antonio Altamura e, in tempi meno recenti Eleonora Pimentel Fonseca che vi hanno abitato non può passare inosservata.

Riteniamo che possano essere avviati dei mini progetti in un contesto più ampio di riqualificazione dei Quartieri Spagnoli, progetti di sistemazione di piazze e strade che non richiedano significativi stanziamenti di risorse e la piazzetta San Carlo alle Mortelle può rappresentare un buon proseguimento della mano tesa che la città, con l'apertura della stazione della metro in largo Montecalvario, sembra abbia voluto indicare.

All'iniziativa promossa dal Blog SanCarloalleMortelle (
http://salzano-antonio.blogspot.com/) , di alcuni cittadini del quartiere, degli amici di San Carlo alle Mortelle si sono uniti con entusiasmo il circolo del PD San Ferdinando, il circoli IDV quartieri spagnoli, la Federazione della Sinistra, la Sinistra ecologia e Libertà di Napoli, alcuni consiglieri comunali e di quartiere, l'Associazione Culturale Scìò Napoli, l'Associazioine Culturale Tempo Libero, l'Associazione Big Bang Napoli Chiaia Posillipo San Ferdinando.

L'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele ha espresso la propria disponibilità alla convocazione di un tavolo per dare concretezza alle necessità e proposte espresse.

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