venerdì 28 novembre 2014

Napoli Smart City



                   Dedicato agli eterni denigratori 

2 commenti:

  1. 28.11.2014 - Da NM - Caro Antonio, bello il filmato. Apprezzo e condivido i tuoi sforzi di presentare Napoli come una città bellissima (effettivamente lo è) e, da napoletano verace quale sei, evidenziarne le bellezze e gli aspetti positivi che pure io, napoletano non verace ma innamorato, evidenzio. Ma mi interrogo sull'altra Napoli, quella della corruzione, della delinquenza, della camorra, della violenza, della droga, del caos, dell'abusivismo, della sporcizia, è proprio giusto far finta, noi "napoletani" di ignorarla? E' vero che a ricordarlo al mondo intero ci pensano i media, nazionali e internazionali, ed è anche vero che tanti di noi, tu prima degli altri, facciamo il possibile per cambiarla, ma l'impegno di quanti vorrebbero una Napoli diversa quali risultati ha ottenuto, ottiene ed otterrà? Può il solo Sindaco (tanto criticato quanto impegnato a combattere il malaffare) da solo o con l'aiuto di pochi incidere veramente su tutto ciò.

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    Risposte
    1. La risposta presuppone un discorso molto,molto lungo ma ci provo a sintetizzare il mio pensiero.
      Evidenziare le bellezze non significa voler nascondere sotto il tappeto gli aspetti negativi.
      In quanto a corruzione e malavita più o meno organizzata non credo che abbiamo più il primato. Le recenti statistiche pongono al primo posto città del nord e Roma oramai invasa dal malaffare e della 'ndrngheta.
      I fatti dell'EXPO, del Mose e di tutto il malaffare della Giunta Formigoni a Milano fanno apparire i nostri problemi come pinzillacchere (direbbe Totò).
      Convengo con te sulla parte finale del tuo, come sempre, attento intervento, la città per tornare ad una condizione di normalità dopo decenni di incuria,ha necessità assoluta del contributo dei cittadini.
      Però va detto che fino a tre anni fa , almeno io, non ricordo di associazioni, movimenti ,volontari che settimanalmente si organizzano per contribuire al miglioramento di singole strade, piazze,etc.
      Poi, caro Nino, credo sempre al prncpio cge se tu insisti nel fissare regole, nel mostrare quale deve essere la normalità, la gente man mano si adegua, tralasciando i soliti barbari. Se noi nelle nostre case puliamo, ordiniamo di continuo , i figli,i nipoti man mano si adeguano ed usano comportamenti simili se, invece, trascuri mostrando superficialità gli altri faranno la stessa cosa.
      Poi, che vuoi, ho la malattia dell'ottimismo e voglio credere in un futuro non lontano di normalità anche per questa città, importante aver cominciato nonostante i bastian contrari, i soliti "nocomunque" come li chiamo. Un caro abbraccio

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